 | Lodovico Ariosto - 1785 - 350 Seiten
...picciol moto ch'egli udiva -, Sperando che fuflè ella, il capo alzava; Sentir eretieafi, e speflo non sentiva ; Poi del suo errore accorto, sospirava...uscio apriva ; Guatava fuori, e nulla vi trovava; E malcdl ben mille volte l'ora, Che facea al trapalar tanta dimora. XXV. Tra se dicea sovente: or fi... | |
 | Lodovico Ariosto - 1785 - 340 Seiten
...picciol moto eh' egli udiva, Sperando che fuflè ella , il capo alzava ; Sentir credesti , e speflb non sentiva ; Poi del suo errore accorto , sospirava . Talvolta uscia del letto , e 1' uscio apriva ; Guatava fuori, e nulla vi trovava; E maledl ben mille volte l'ora, Che facea... | |
 | Lodovico Ariosto - 1811 - 342 Seiten
...aliava : Sentir credeasi, e spesso non sentiva; Poi del suo errore accorto, sospirava. Talvolta uscfa del letto, e l' uscio apriva ; Guatava fuori, e nulla...mille volte l' ora Che facea al trapassar tanta dimora . XXV. Tra se dicea sovente: Or si parte ellaj E cominciava annoverare i passi Ch'esser potean dalla... | |
 | Lodovico Ariosto - 1812 - 412 Seiten
....** Ad ogni piccol moto ch' egli udiva , Sperando che fosse ella , il capo alzava : Sentir credeasi , e spesso non sentiva ; Poi del suo errore accorto sospirava. Talvolta uscia del letto, e l'uscio apriva; Guatava fuori , e nulla vi trovava : E maledi ben mille volte l'ora Che facea al... | |
 | Lodovico Ariosto - 1816 - 492 Seiten
...ogni pieeiol moto ch'' egli udiva , . Sperando che foss' ella , il capo alzava i Sentir credéasi , e spesso non sentiva ; Poi del suo errore accorto...uscio apriva , Guatava fuori , e nulla vi trovava ; E maledi ben mille volte l' ora Che facéa al trapassar tanta dimora. a5. Tra se dicéa sovente : Or... | |
 | Angelo Sicca - 1827 - 830 Seiten
...•j'\. Ad ogni piccol moto ch'egli udiva, Sperando che fosse ella, il capo alzava: Sentir credeasi , e spesso non sentiva ; Poi del suo errore accorto sospirava. Talvolta uscia del letto, e l'uscio apriva; Guatava fuori, e nulla vi trovava: E nialedì ben mille volte l'ora Che facea al... | |
 | Tipografia Borghi e Compagni (Florencja). - 1833 - 878 Seiten
...2^ Ad ogni picco! moto ch'egli udiva, Sperando che fosse ella , ifcapo alzava i Sentir credi-usi , e spesso non sentiva; Poi del suo errore accorto sospirava . Talvolta uscia del letto e l'uscio apriva % Guatava fuori , e nulla vi trovava j E maledl ben mille volte I* ora Che facea al... | |
 | Matteo Maria Boiardo - 1834 - 504 Seiten
...• Ad ogni piccol moto, ch' egli udiva, Sperando che fosse ella, il capo alzava : Sentir credeasi, e spesso non sentiva ; Poi, del suo errore accorto, sospirava. Talvolta uscia del letto, e 1' uscio apriva ; Guatava fuori, e nulla vi trovava : E maledi ben mille volte 1' ora Che facea al... | |
 | Matteo Maria Boiardo - 1834 - 478 Seiten
...credeasi, e spesso non sentiva ; Poi, del suo errore accorto, sospirava. Talvolta uscìa del letto, e 1' uscio apriva ; Guatava fuori, e nulla vi trovava : E maledì ben mille volte 1' ora Che facea al trapassar tanta dimora. Tra sé dicea sovente : Or si parte ella ; E cominciava... | |
 | L. Ariosto - 1834 - 478 Seiten
...credeasi, e spesso non sentiva ; Poi, del suo errore accorto, sospirava. Talvolta uscìa del letto, e 1' uscio apriva ; Guatava fuori, e nulla vi trovava : E maledì ben mille volte 1' ora Che facea al trapassar tanta dimora. Tra sé dicea sovente : Or si parte ella ; E cominciava... | |
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Ruggiero entrò ne' profumati lini che pareano di man d'Aracne usciti, tenendo tuttavia l'orecchie attente, s'ancora venir la bella donna sente. Ad ogni piccol moto ch'egli udiva, sperando che fosse ella, il capo alzava: sentir credeasi, e spesso non... 
