Orlando furioso, Band 1

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G. Laterza & figli, 1928 - 1296 Seiten
 

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Beliebte Passagen

Seite 133 - Di persona era tanto ben formata, quanto me' finger san pittori industri ; con bionda chioma lunga et annodata: oro non è che più risplenda e lustri. Spargeasi per la guancia delicata misto color di rose e di ligustri; di terso avorio era la fronte lieta, che lo spazio finia con giusta meta. 8 Sotto duo negri e sottilissimi archi son duo negri occhi, anzi duo chiari soli, pietosi a riguardare, a mover parchi; intorno cui par ch'Amor scherzi e voli, e ch...
Seite 114 - Vaghi boschetti di soavi allori, di palme e d'amenissime mortelle, cedri et aranci ch'avean frutti e fiori contesti in varie forme e tutte belle, facean riparo ai fervidi calori de' giorni estivi con lor spesse ombrelle; e tra quei rami con sicuri voli cantando se ne giano i rosignuoli.
Seite 15 - La verginella è simile alla rosa, ch'in bel giardin su la nativa spina mentre sola e sicura si riposa, né gregge né pastor se le avicina; l'aura soave e l'alba rugiadosa, l'acqua, la terra al suo favor s'inchina: gioveni vaghi e donne inamorate amano averne e seni e tempie ornate.
Seite 133 - Si vede al fin de la persona augusta II breve, asciutto e ritondetto piede. Gli angelici sembianti nati in cielo Non si ponno celar sotto alcun velo.
Seite 5 - Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto...
Seite 117 - ... invano ogni ripar gli ha fatto; e cominciò: — Tua cortesia mi sforza a discoprirti in un medesmo tratto ch'io fossi prima, e chi converso m'aggia in questo mirto in su l'amena spiaggia.
Seite 115 - 1 destrier più vada in alto: Poi lo lega nel margine marino A un verde mirto in mezzo un lauro e un pino. E quivi appresso ove surgea una fonte Cinta di...
Seite 308 - Dovunque drizza Michel angel l'ale, Fuggon le nubi, e torna il ciel sereno. Gli gira intorno un aureo cerchio, quale Veggiàn di notte lampeggiar baleno.
Seite 151 - Oh quante sono incantatrici, oh quanti incantator tra noi, che non si sanno! che .con lor arti uomini e donne amanti di sé, cangiando i visi lor, fatto hanno. Non con spirti constretti tali incanti, né con osservazion di stelle fanno; ma con simulazion, menzogne e frodi legano i cor d
Seite 156 - Signor, far mi convien come fa il buono sonator sopra il suo instrumento arguto, che spesso muta corda, e varia suono, ricercando ora il grave, ora l'acuto. Mentre a dir di Rinaldo attento sono, d'Angelica gentil m'è sovenuto, di che lasciai ch'era da lui fuggita, e ch'avea riscontrato uno eremita. 30 Alquanto la sua istoria io vo

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